L’economia di Panama è una delle più stabili nell’America. Le principali attività includono finanziaria, turismo e logistica, che rappresentano il 75% del PIL (Prodotto Interno Lordo). Dal 2003 al 2009 il PIL è raddoppiato, grazie agli elevati investimenti esterni ed interni, al turismo e alla industria logistica. Secondo il Fondo Monetario Internazionale è il paese che ha il più alto reddito pro-capite in America Centrale, che è di circa $ 13.090. È anche il maggiore esportatore e importatore della regione secondo la CEPAL. Il PIL ha avuto una crescita sostenuta negli ultimi 20 anni.
SISTEMA FISCALE A PANAMA
Il regime fiscale di Panama prevede una distinzione tra le imposte dirette e indirette. Le prime vengono distinte tra persone giuridiche (aziende) e persone fisiche (cittadini). Per le imprese viene tassato il reddito imponibile derivato da vendita di servizi ad imprese, enti e persone, oppure di prodotti, che si svolgono entro il territorio panamense, con una aliquota sul reddito del 25%, quelli che si svolgono all’esterno non vengono tassati.
Per le persone fisiche l’imposta sul reddito varia secondo tre fasce di reddito: per un reddito inferiore a 11.000$ l’anno non si pagano tasse, per un reddito compreso fra 11.000$ e 50.000$ si paga una tassa del 15%, e per un reddito superiore a 50.000$ si paga il 25%.
Coloro che risiedono nello Stato per meno di 180 giorni anche non consecutivi in un anno, sono soggetti ad una imposizione definitiva mediante ritenuta del 12,5% sul reddito lordo.
Non vi è alcuna imposta sul reddito guadagnato fuori di Panama.
L’imposta sul valore aggiunto, ossia le imposte indirette, sono del 7% per beni e servizi, del 12 % su alcol, 15% su tabacco, 5% su auto, moto, televisione via cavo, premi assicurativi, e del 0% su materie prime, medicine, libri, carburante.
L’aliquota delle imposte sugli immobili varia progressivamente dall’ 1,75 al 2,1% con un minimo esente pari a 20.000$, ma sono previste diverse esenzioni.
Ogni anno viene imposta una certa percentuale, stabilita da legge, solo se il valore dell’immobile è maggiore di 30.000$. Il sistema fiscale è piuttosto rigido e viene gestito dall’autorità competente.
Panama non è inserita nella Black List, il 6 Luglio 2011 infatti è stata esclusa, pur conservando gran parte dei propri vantaggi fiscali, è tra le nazioni virtuose che si stanno prodigando per la cooperazione internazionale in materia economico-finanziaria.
Panama è uno dei paradisi fiscali più popolari e stabili che vi sono in America Centrale e viene considerato un buon posto per vivere.
Nel territorio panamense vi è la Colon Free Zone che è una zona franca, all’interno della quale non ci sono residenti né operatori commerciali al dettaglio. In quest’area le merci possono essere importate e riesportate senza incorrere nei dazi doganali. Le società che conducono attività di esportazione all’interno di questa zona, siano esse panamensi o società estere, godono dei seguenti vantaggi fiscali: 1. Esenzione dalle imposte e dai dazi doganali sull’importazione di macchinari, attrezzature, materie prime, semilavorati e altri materiali come lubrificanti e carburante utilizzati nel processo produttivo; 2. Esenzione dalle imposte sulle esportazioni; 3. Esenzione dalle imposte sulle vendite; 4. Esenzione dall’imposta sul capitale o sul patrimonio; 5. Aliquote ridotte dell’imposta sul reddito societario.